IL LAVORO DOMESTICO: il contratto di lavoro CCNL
Sono lavoratori domestici coloro che prestano la loro opera esclusivamente per le necessità della vita familiare del datore di lavoro (tuttofare, camerieri, cuochi, bambinaie, governanti, assistenti familiari o badanti ecc.), anche presso le comunità religiose (conventi, seminari), le convivenze militari (caserme, comandi, stazioni) nonché le comunità senza fini di lucro (orfanotrofi e i ricoveri per anziani il cui fine è prevalentemente assistenziale), qualunque sia il numero dei componenti.
Il datore di lavoro può assumere
direttamente il lavoratore domestico, dopo aver concordato gli elementi del
rapporto di lavoro (orario, retribuzione, ferie ecc.).
Il lavoratore può essere assunto anche se non è iscritto nelle liste del
collocamento.